- IL DIARIO DI DONALD -

( Ex conquilino di Zip ed ex fidanzato di Melissa Cooper)

 

I PRIMI FURTI

 

 

I miei 11 anni li vissi nella piu' totale liberta' senza preoccuparmi molto della scuola, tanto  ai miei non interessava la media scolastica o i voti che prendevo..I miei  maestri quasi nemmeno conoscevano mia madre e mio padre...Si fossero degnati ogni tanto di andare ad una qualche ca**o di  riunione  se non altro per sapere se quello stron*o di figlio che avevano andava bene, e se soprattutto andava a scuola....Nemmeno per idea...Alla fine mi sentivo anche abbastanza tranquillo  quando mi veniva in testa di saltare la scuola....Trascorrevo le mattine in sala giochi oppure presi il vizio di andare a trovare il fratello maggiore di Jeremy. Si chiamava Daniel ed era il proprietario di un'officina  meccanica...Riparava di tutto , moto, macchine, furgoni....E io ogni volta che andavo li' perche' Jeremy doveva  recarsi dal fratello per non so quali ca**o di motivi, restavo come rapito da quello che Daniel faceva  in quell'officina...Lo osservavo mentre  smontava motori di ogni  tipo...Presi l'abitudine di andare a trovarlo anche senza Jeremy....

"Posso restare qui a guardarti mentre lavori?"

Ecco quello che gli chiedevo presentandomi all'inizio sempre timidamente... Daniel mi guardava tenendo la sigaretta fumante in bocca e mi  arruffava i capelli dicendomi un :" Ma certo che puoi! Cosi' da grande sarai un asso nell'aggiustare macchine e moto!"

Le parole di Daniel dette cosi' tanto per dire....Almeno questo era quello che avevo pensato io  quella volta...E invece quello stron*o aveva ragione! Ma quella volta non avrei mai immaginato che un giorno sarei potuto andare  a lavorare veramente   in un'officina meccanica...Le giornate le passavo quindi cosi'...Seduto sul freddo pavimento di un'officina tenendo in mano  un pallone e restando vicino a Daniel per ore....Un anno dopo ero perfettamente  gia' in grado di smontare motori di motorini senza aver nemmeno mai provato a salire a bordo di un solo ca**o di  veicolo. E cosa importante che mi accadde a quell'eta'...iniziai ad interessarmi alle ...ragazzine bambine , non sapevo nemmeno come ca**o definirle  per quei tempi...Io avevo 11 anni, loro sicuramente meno...Ma il sesso femminile gia' iniziava a suscitarmi particolare  interesse. Ricordo quando io ,Jeremy e Ray   ce ne andavamo in giro i pomeriggi  camminando come se fossimo i piu' grandi fighi  vip della tv inglese nonostante avessimo addosso  jeans rotti e magliette quasi rattoppate.Eppure avevamo addosso gli occhi delle bambine del rione....un rione malfamato senza dubbio quello in cui mi trascinava Jeremy....Ma che ca**o  mi interessava, l'importante era stare fuori da casa mia e divertirmi...E il mio divertimento erano Jeremy e Ray....Fu con loro che iniziai a macchiarmi di piccoli crimini....E tutto inizio' in un supermercato.

Entrammo in un supermercato spinti dalla sete...Io afferrai una lattina di coca cola e mi diressi alla cassa.Jeremy mi trattenne per un braccio dicendomi: "Oh, ma dove ca**o stai andando? Non vorrai mica pagare?"

Lo guardai come se mi avesse appena parlato un alieno...Mi diede una spinta scherzosa schizzandomi d'occhio.

"Noi mangiamo e beviamo gratis ogni pomeriggio!Devi imparare anche tu a  risparmiare!"

Ecco le sue sagge parole...Aveva ragione ca**o,bisognava risparmiare..Ma non prevedevo che per risparmiare lui intendesse rubare...Afferro'  una cioccolata..Ricordo ancora il  suo gesto mentre si  guardava intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno e con  che naturalezza  infilo' la cioccolata nel suo cappellino da baseball per metterselo poi in testa con tutta la cioccolata...Mi schizzo' un altro occhio.

"Dai, sbrigati! Infila quella coca cola in tasca, non ti vede nessuno qui!Non ci sono nemmeno telecamere qui dentro! Dai sbrigati!Ti aspettiamo fuori!"

Jeremy usci'  dal supermercato  come se niente fosse seguito da Ray che aveva infilato nella tasca del giubbetto  un pacchetto di caramelle...Io mi rigirai tra le mani la coca cola..Avevo scelto un oggetto difficile da nascondere e non sapevo come ca**o fotterlo...Vedevo Jeremy e Ray all'esterno del supermercato che  mi stavano aspettando..Gia' sapevo che non potevo deluderli...Non potevo mettermi a fare il bravo riponendo a posto la coca cola...Decisi quindi di fare come loro scegliendo di rubare un 'altra cosa piu' piccola....Lasciai la lattina e presi  anche io una cioccolata anche se piu' grande di quella di Ray.Mi guardai intorno e velocissimo l'infilai nel primo posto che ingenuamente mi venne in mente...In una tasca...Mi diressi verso l'uscita fino a quando sentii la voce alle mie spalle di un uomo che mi disse: "Ehi  fanciullo!"

Ricordo ancora la mia sensazione....mi sentivo come se il cuore mi si stesse fermando per la paura di essere stato scoperto....Mi bloccai girandomi lievemente.

"Ehi, dico a te!"

Mi girai.... verso l'uomo che stava venendo verso di me.

"Ah...scusami....ti ho scambiato per un  altro ragazzino...ti somigliava...."

Tirai fuori un respiro come se fossi appena uscito da un'apnea da record mondiale....Sorrisi forzatamente..Lo salutai  quasi grato e lasciai il supermercato velocemente. 

"Ce l'hai fatta!! Grande Donald! Ti abbiamo visto un po' impacciato! Dai , e' normale, vedrai che col tempo prenderai confidenza!"

Lo fissai come se  mi avesse proposto la piu' grande missione della storia.

"Che?Mi state dicendo che fate questo ogni volta che entrare in un supermercato?"

Facile da intuire la risposta.....capii al volo guardando le loro espressioni  da esperti ladruncoli con tanto di sorrisi fieri e divertiti....Ero capitato nel mezzo di un gruppo di ladruncoli....Continuando a frequentare loro, ben presto  iniziai a prendere gusto anche io nell'iniziare a fare piccoli furtarelli rischiando sempre di essere scoperto..Ma con la pratica, esattamente come mi aveva detto Jeremy, avrei imparato ogni tipo di furbizia piu' efficiente per la riuscita del "Lavoro". E dopo il supermercato assieme alla mala compagnia, iniziai a fare furti piu' importanti in  profumerie e  negozi di abbigliamento...Avevo solo undici anni....ma Jeremy mi fece prendere gusto e mi divertivo...Gia' da quella volta capii quello di cui avevo bisogno per stare bene....sentirmi vivo...sentire l'adrenalina dentro di me e il rischio di portare a termine qualcosa di proibito...ma la cosa piu' importante era ricevere gli apprezzamenti di quello che facevo...e gli unici che mi apprezzavano  erano loro...Jeremy e Ray..I miei unici veri amici...E poi iniziai  a rubare per rivendere gli oggetti in modo da potermi comprare quello che  piu' mi passava per la testa senza nemmeno andare a chiedere i soldi a mia madre...Soldi che non avrebbe nemmeno voluto darmi...nemmeno per un ca**o di gelato, altrimenti poi avrebbe dovuto spendere soldi dal dentista per  eventuali danni ai miei denti bombardati di dolci.....Ecco le caz**te che  mia madre diceva!Ma tanto che importava.Ero un bambino ma avevo gia' trovato il modo per ...  "guadagnare".......

 

 

 

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