- IL DIARIO DI KAYLA -

( Ex assistente di Sophia Lee)

 

Parecchi mesi dopo

Diario,

è tanto che non scrivo, ma in questi giorni non ho avuto proprio tempo, perciò approfitto di questa notte per aggiornarti.

Allora…Lara Croft doveva recuperare un artefatto che Sophia stava esaminando per non so che esperimento: solamente che Lara l’ “abbrustolì” per benino, lasciandola sfigurata. Sophia, che è una che non dimentica, voleva vendicarsi e, dopo aver scoperto che Lara era alla ricerca di una certa Francine in India, siamo andate là…

Poi, non chiedermi bene come è successo, una specie di crudele divinità chiamata Leone d’Oro si è alleata con noi…per un po’ ho vissuto nel suo tempio con la Lee, poi mi sono fatta furba e sono riuscita a fuggire, e mi sono unita al gruppo di Lara. Mi trovo così bene qui! Ho finalmente ritrovato, nei membri del gruppo, quello che mi mancava: l’amicizia e…l’amore.

Ora vado…si fa tardi, devo dormire…sempre che ci riesca…

 

Kayla

 

Alcuni mesi dopo

Diario,

finalmente ho trovato del tempo per te! Ti ho riletto tutto e ho scoperto che ti ho davvero trascurato: vorrei riprendere la mia storia da prima di partire per questa lunga missione…

Quando ho rotto con la mia prima cottarella, Jude, c’è stato un vero e proprio periodo di “recupero” per me, sia psicologico che fisico. Innanzitutto, sono migliorata come carattere, ho scoperto che non mi doveva far mettere MAI i piedi in testa ed ho imparato ad essere più determinata e sicura di me stessa. Il miglioramento fisico, beh…quello non lo capisco ancora. All’improvviso, la gracile e magrolina Kayla è diventata la Kayla formosa e forzuta che è adesso, grazie anche a degli allenamenti nella palestra dei Lee. Mi sono proprio fatta furba, ho deciso che sarei cambiata radicalmente: ho studiato moltissimo per avere un minimo di cultura; ho fatto esercizi fisici per imparare kick boxing e riuscire a difendermi; ho usato in segreto il poligono di tiro per imparare ad essere una donna d’azione; ho fumato la mia prima sigaretta per perdere quasi completamente quell’ingenuità che mi accompagnava ancora in parte; ma, soprattutto, ho vissuto gli ultimi anni con la speranza che alla prima occasione me ne sarei andata da quella fottutissima famiglia.

Ed ecco che l’occasione è arrivata.

Dopo aver sopportato giorni di tremenda sofferenza in schiavitù di Sophia e de Leone, una sera sono scappata via. Ho corso con tutte le mie forze, e alla fine ce l’ho fatta. Ho raggiunto il gruppo di Lara! E’ la cosa più fantastica che mi sia mai capitata: mi sono sentita libera. Sono fuggita da una schiavitù che si era legata a me sin dalla mia nascita. Che mi aveva rovinato la vita. Non dimenticherò mai quel giorno, il giorno della mia fuga, il giorno della rinascita di Kayla che, come una fenice, è risorta dalle sue ceneri e ha ricominciato a vivere.

 

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