- IL DIARIO DI MELISSA -

( Ex fidanzata di Donald Carter)

 

INTRODUZIONE

Mi chiamo Melissa Cooper, per gli amici Mel, o Coop, giusto per abbreviare.Tengo un diario da quand'ero bambina, scrivere è sempre stata una delle mie piu' grandi passioni e mi ha sempre aiutato a capire meglio me stessa, un momento in cui mettevo a nudo ciò che sentivo dentro. Scrivere per me fungeva (e funge tutt'ora) come valvola di sfogo nei momenti peggiori della mia vita. E, ve lo assicuro, non sono stati pochi.Mi scuso fin da subito per il linguaggio che userò  che, lo so, non èdei piu' signorili; e per il contenuto di queste pagine, in cui racconterò la mia vita e la mia esperienza con la droga senza peli sulla lingua e con parole crude e schiette. Quando si parla di droga, non c'è  tanto da ricamarci sopra.

Inizia tutto come una figata, ti senti onnipotente e invincibile; i piu' assennati ti ti dicono: smetti con quello schifo, ti rovinerai il cervello, tu gli ridi in faccia, pensi che nulla più possa scalfirti.

Sbagliatissimo.

Credo che l'uso di parole dure e crude per parlare di queste cose possa essere istruttivo, in un certo senso. Chi leggerà  tutto questo credo ci penserà  due volte, prima di iniziare a suicidarsi. Perchè questo, è questo che è veramente la droga.

Un suicidio.

Killing me softly

Vedete, perfino Aretha Franklin lo sapeva.

 

 

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