Re: Von Croy....Pace all'anima sua, ma quel giorno chi se lo dimentica..Ho visto in faccia la morte, non credevo che sarei riuscita a lasciare quella piramide egiziana.Anche se Von Croy mi tese la mano per aiutarmi, io non gli ho credetti, pensavo che fosse ancora rimasto indemoniato. In quel momento ho preferito rischiare di ricevere addosso un pezzo di roccia piuttosto che dare la mano a quell'uomo che mi aveva dato del filo da torcere durante la mia spedizione in Egitto.Per fortuna riuscii a salvarmi senza di lui, ma mi ci volle del tempo per riprendermi. Inutile dire che mi ero presa un bello spavento quel giorno e detestai Von Croy con tutta me stessa a lungo anche quando ricevetti la sua telefonata da Parigi. Non so perche' decisi di andare da lui, provavo un misto tra odio e curiosita'.Credo che la mia curiosita' di sapere in che guaio si era cacciato era piu' forte del mio odio per lui, cosi' presi zaino nuovo e arsenale e partii per Parigi!Ma dovetti lottare per non stenderlo subito nel suo salotto non appena raggiunsi il suo appartamento. Rivedere il suo viso, mi fece rivivere in un attimo la mia paura sotto quelle macerie egiziane.... |