- IL DIARIO DI ZIP -

( Amico e supporto fidato di Lara esperto nel campo informatico e tecnologico)

 
SETTEMBRE  1998  ( 24 anni ) -FACOLTA' INGEGNERIA INFORMATICA - 

Uno scontro dannoso

Ero ormai a poco  dalla mia laurea e all'esposizione della mia tesi informatica....Ancora poche settimane e avrei potuto considerarmi tecnico informatico a tutti gli effetti ..Ero molto soddisfatto di me, avevo studiato  con passione quelle materie che sembravano entrarmi nella mente con la stessa facilita' con cui la mattina   arrivavo in aula in ritardo....

"Ciao Jack !!"

Quel giorno arrivai all'universita' con la stessa fretta di sempre salutando uno degli studenti che anche se non facevano parte della mia facolta', avevo conosciuto  di vista  durante  il tempo passato in quei corridoi. Uno studente  un po'  scarsetto con i voti,  e che continuavo a vedere spesso fermarsi a studiare nel giardino universitario anche al termine delle lezioni.  E fu quello stesso giorno che  accadde qualcosa di particolare....Arrivo' la fine  delle lezioni, e mi incamminai  lentamente lungo i corridoi fino a quando scorsi  una ragazza che aveva catturato la mia attenzione nelle ultime settimane...In un attimo il mio sorriso sembro' dover arrivare  fino alle mie sopracciglia quando la vidi sorridere verso la mia direzione....Ma  quel mio di sorriso in pochi istanti  cambio' direzione e fece un giro a 360 ° arrivando quasi fino ai lacci delle mie scarpe quando  mi resi conto che Stephany stava sorridendo ad un ragazzo che stava sopraggiungendo dalle mie spalle..Li vidi allontanarsi insieme  sparendo dall'edificio della scuola mentre io rimasi come un perfetto idiota con i libri in mano...

"Ehi  Davis !!! Che cos'hai oggi? E' andata male qualche ricerca? Ti e' morto  il canarino? O forse la tartaruga che mi hai detto di aver addomesticato dopo averla chiusa in una scatola di scarpe e al buio 24 ore su 24!"

La voce di Tomas, uno dei miei compagni di facolta' mi  riporto' alla triste realta' : Stephany era uscita dall'universita' con un altro....Ma chi era lui? Un semplice amico o qualcosa di piu'? Io dovevo saperlo e scoprirlo assolutamente! Cosi' come una freccia corsi  fuori dall'edificio guardandomi intorno..Di quei due non c'era traccia...Ma dovevo sapere, se non altro per mettermi l'anima in pace e  iniziare a rassegnarmi all'idea che ormai  non sarei piu' riuscito a rubarle un invito per una pizza o un  cinema...Continuai a correre lungo il vialone fuori dell'universita' imboccando una stradina senza nemmeno vedere chi avevo sul mio percorso! In testa avevo solo  l'immagine fissa di Stephany e di quel cretino che  l'aveva portata "via da me"...Ero talmente preso da quel pensiero, che non mi resi conto minimamente che stavo per andare a finire addosso ad una ragazza che camminava tranquillamente lungo quella strada....Le andai a finire addosso facendola finire a terra....Rimasi come un perfetto idiota! Ecco un'altra delle mie figure! Per rincorrere una ragazza ero andato  quasi ad ucciderne un'altra! La vidi per terra mentre si massaggiava la testa.....

"Porca zozza!! Scusami veramente, stavo correndo e non ti ho notata, stai bene???"

Le chiesi  preoccupato chinandomi  mentre lei  stava cercando di rialzarsi.Mi rispose  con un fioco " Oh..ehm....si , si e' tutto ok...."

Poi la vidi inginocchiarsi per raccogliere tutti i fogli che io le avevo fatto volare fuori dalla borsa....Le raccolsi un libro porgendoglielo mortificato mentre lei apriva la borsa nella quale scorsi subito un portatile. 

“Un portatile! Ma sei anche tu all’università?”

Le chiesi subito...Ne ero proprio ossessionato ! Avevo visto un pc e la mia mente aveva gia' dimenticato quello che stavo facendo, o meglio il motivo per cui stavo correndo..... La ragazza che avevo atterrato mi rispose con un  " Si " decisamente seccato....

“Ecco scusami veramente sono un cretino! Dovevo stare più attento”

Le dissi quindi aiutando a rialzarla, poi le misi una mano sulla spalla....

“Tutto ok?”

Le chiesi guardandola negli occhi senza minimamente immaginare che quella ragazza sarebbe poi diventata  qualche anno dopo la mia fidanzata e convivente! Lei mi rassicuro' dicendomi che stava bene, io continuai a scusarmi  per la centesima volta e lei esasperata mi rispose con un :

“Dai non è successo nulla...”

Mi sorrise e io  le schizzai un occhio per poi allontanarmi continuando la mia corsetta alla ricerca di chi? Di Stephany? Stavo correndo come un cretino  per cosa poi alla fine? Mi fermai di colpo subito dopo aver girato l'angolo della strada e mi girai indietro...Istintivamente andai alla ricerca con gli occhi  su quella ragazza che avevo urtato, ma era sparita anche lei, forse aveva girato in una strada secondaria...La rividi soltanto tre anni dopo in un modo che raccontero' piu' avanti....

 

  Indietro