La piu' grande solitudine
Raggiunsi la stanza in cui avevo lasciato Kurtis ad affrontare una creatura mostruosa.... Ma quando entrai , trovai una grossa macchia di sangue al centro della stanza , e vicino ad essa, vidi il disco roteante di Kurtis... Lo presi in mano, pensando che sicuramente Kurtis era riuscito a salvarsi in qualche modo... Quel sangue per terra era davvero abbondante, e l'idea che appartenesse a Kurtis mi fece addolorare.. Non capivo perche' quel disco fosse rimasto li' per terra e non fosse stato raccolto da Kurtis... Il pensiero di averlo perso mi fece raggelare il sangue ancora piu' di come mi accadde per tutte le avventure affrontate nella mia vita combattendo mostri e creature di ogni specie... Ma anche se il disco e il sangue erano li' dandomi l'immagine di una tragica fine, lui non c'era.... Fu questo il pensiero che mi diede una speranza... La speranza di poterlo rincontrare sano e salvo.. Afferrai il disco e uscii dalla stanza fiera di tutto quello che avevo fatto e con la speranza di poter rivedere quegli occhi blu che mi avevano creato piu' emozioni di quante ne avessi mai avute.... Non vidi piu' Kurtis... Ma non voglio pensare a lui vedendo un corpo inerte in qualche posto buio e macabro... Voglio pensare a lui in un posto sicuro in cui si riprendera' da qualunque cosa gli sia successa... Magari uno di questi giorni mi contattera', o magari me lo ritrovero' sul percorso di una mia ulteriore missione nel mondo... Per ora non mi resta altro da fare che dedicarmi alle mie attivita' in attesa di quell' avventura che emozionera' ancora la mia movimentata esistenza.. Ma non sara' mai emozionante come quella vissuta nelle gallerie del Louvre mentre ero sotto il tiro dell'arma piu' pericolosa e paralizzante che avessi mai conosciuto.... Kurtis Trent....
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