La spedizione con Werner Von Croy
Devo fare un passo indietro a quando ero bambina... Ho talmente tante cose da scrivere che diventa impossibile ricordare l'ordine preciso di quello che ho fatto, Cerchero' di fare del mio meglio... Nelle prime pagine del diario avevo accennato ad un viaggio a cui avrei desiderato partecipare sotto la guida del famoso archeologo Werner Von Croy... Non l'ho detto? Uhm, ora che ci penso non sono nemmeno io tanto sicura di averlo accennato all'inizio del diario... Comunque sia..... Ero molto giovane allora,avevo solo sedici anni..... Feci la mia prima spedizione in Cambogia nei resti di un antico tempio alla ricerca di un misterioso artefatto chiamato l ' Iride... Werner mi insegno' parecchie cose e in alcuni casi cerco' di mettermi in difficolta'.. Ma gia' allora ero preparata alle gare di corsa e di salti... Ricordo che a scuola avevo tempestato Von Croy di domande e che il preparato professore mi aveva sempre risposto soddisfacendo la mia inesauribile spiccata curiosita'... Mia madre fu ben lieta di appoggiare l'idea di questo viaggio con lui, cosi' sarebbe stata piu' libera di organizzare eventi di carita' senza inutili distrazioni da parte mia..... Imparai molte cose in quel viaggio. Fu qui che trovai lo storico zainetto che poi mi portai sulle spalle in tutte le mie avventure.. Il tempo passo' facendo crescere me, e la mia conoscenza per gli artefatti misteriosi... Passo' il tempo e decisi di fare una spedizione in Egitto, terra misteriosa e piena di artefatti... Arrivai alla tomba di Seth, dio del male.. ma ignara di molte profezie, presi dalla sua tomba il sigillo di Horus, dio del bene, che custodiva lo spirito malvagio di Seth imprigionato... Non mi resi subito conto del danno che avevo fatto... Fu il mio amico francese Jean Yves che mi consiglio' di riconfinare Seth negli inferi rievocando Horus, il dio del sole, sfruttando l’allineamento della costellazione di Orione all’inizio del nuovo millennio. Il problema era che per rievocare Horus avrei dovuto raccogliere i pezzi della sua armatura, sparsi per tutto l’Egitto!! Non fu propriamente facile perche' lo spirito di Seth si impossesso' di Von Croy che cerco' in tutti i modi di ostacolare il mio tentativo di evocare Horus... Quante trappole, enigmi e misteri dovetti risolvere in mezzo alle tombe egiziane... Vidi posti come la Valle dei Re,il tempio di Karnak, il lago sacro,Alessandria d'Egitto, la citta' dei morti, la grande piramide.... E dire che avrei potuto causare la distruzione della terra dopo aver liberato lo spirito di Seth togliendo quel sigillo. Per fortuna non mi sono mai data per vinta e riuscii a evocare Horus e a rimandare Seth da dov'era venuto... Avevo rimediato ad una situazione angosciante, questo si, ma la collera della pietra di Horus si scateno' subito dopo, probabilmente per punire l'azione che avevo fatto nell'aver profanato la tomba di Seth... Ricordo ancora la sensazione che provai nel tentativo di lasciare la piramide.... La terra sotto di me tremava, a stento riuscii a stare in piedi... Rocce e pareti che si sbriciolavano, iniziarono a scendere violentemente alzando talmente tanta polvere da non lasciarmi quasi vedere piu' niente... Con la caduta dei pilastri poi , la povere fu talmente abbondante, che la via per l'uscita fu quasi impossibile vederla... Ricordo la mia corsa, i battiti del mio cuore che mi tamburellavano nel petto, le gocce del sudore che scendevano dalla mia fronte.... Ricordo il salto per superare una fossa piena di lance e la mia successiva corsa pazza .. Lasciai la piramide nello stesso momento in cui una miriade di esplosioni intorno a me abbatterono ulteriori pilastri e un'enorme parte di soffitto cadde a terra... Indietreggiai allontanandomi dall'uscita mentre la voce di Von Croy all'esterno, mi gridava di raggiungerlo..... Non sapevo ancora se Werner era ancora impossessato da Seth e non mi volli fidare.... Mentre mi allontanavo dall'uscita sotto la caduta continua di pilastri e rocce, sentii crescere la terribile sensazione di non uscire piu' viva da li' sotto.. Persi lo zainetto e con lui ogni speranza di lasciare quell' inferno....Ma poi vidi la luce... Nella disperazione della situazione, riuscii a lasciare la piramide che stava cadendo in pezzi , prima di essere schiacciata da ogni cosa... Trovai la mia salvezza.... Ma nessuno lo seppe, e nel periodo seguente, accadde qualcosa che mi fece rinchiudere in me stessa per molto molto tempo....
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