La piu' bella perquisizione
La mia avventura prosegue esaminando l'appartamento di Von Croy.. Diamine, anche lui non stava male con la casa.... Ma non ha paragone con la mia "umile" dimora circondata dal giardino.... Una volta lasciato l'appartamento del mio ex professore, mi recai a Praga e iniziai mille peripezie per recuperare gli altri dipinti... Giunsi alla fortezza Strahov, in cui dovetti fare parecchi giri prima di uscirne sana e salva, quindi arrivai al centro di ricerche biologiche... Un posto molto misterioso pieno di piante molto strane... Spensi l'interruttore generale della corrente per facilitare il mio percorso all'interno del misterioso centro, ma il mio gesto causo' un pericoloso danno. Senza saperlo, liberai un'orrenda creatura che inizio' a seminare il panico nell'intera struttura. Fu durante il mio "giro turistico" nel centro, che ancora una volta lo rividi... Si, lui, l'uomo che per qualche strano motivo mi stava alle calcagna dall'inizio della mia avventura, l'uomo che mi tolse il respiro al solo essere stata sfiorata da lui... Mi rinchiuse in una specie di cabina per evitare che facessi ulteriori danni.... e mi lascio' per un po' per andare a ridare corrente all'edificio rimediando quindi al danno che io stessa avevo causato. Lui ando' a ridare corrente allo Strahov, naturalmente dopo aver abbattuto la feroce creatura che fino ad allora aveva girovagato nell'edificio uccidendo molti degli uomini che lavoravano nella struttura. Poi torno' da me.... Ma questa volta fui io a coglierlo alle spalle e a tenerlo sotto mira... Mi si presento' con un
"...Mi chiamo Kurtis..."
ma io mi limitai a rispondergli con un
" ....Lara..."
senza stringergli nemmeno la mano.. Lo misi al muro iniziando a perquisirlo.... Che sensazione.... Ricordo ancora la mia mano mentre gli sfiorava il solido torace.... Mille pensieri mi vennero in quel momento, ma non raccontero' nulla in proposito.. Dico solo che se l'avessi incontrato in un posto piu' tranquillo, non me ne sarei di certo stata con le mani troppo in tasca o impugnando delle armi... Si lascio' perquisire senza accennare alla minima ribellione.. Credo che in un certo qual modo, la cosa non gli dispiacesse.... Poi mi spiego' qualcosa di quello che stava succedendo e la storia dei cinque dipinti Obscura... Mi racconto' del pazzo alchimista Eckhardt che era alla ricerca dei cinque dipinti per risvegliare con uno speciale rito, il "Dormiente", l'unico superstite di una dinastia estinta capace di attuare dei sovrannaturali poteri... Mi racconto' che fu Eckhardt a uccidergli il padre.. Capii che Kurtis era alla ricerca di giustizia... Facemmo amicizia e ci coalizzammo per mettere fine al folle piano di quel pazzo.. Ci dividemmo..... Lui per andare a recuperare l' ultimo dipinto, io per trovare il terzo ed ultimo cristallo col quale avrei potuto uccidere Eckhardt.... Dopo una nuotata tra trappole mortali, raggiunsi la cripta del trofei e da questa, arrivai al laboratorio del pazzo alchimista.. Qui recuperai il terzo ed ultimo cristallo e mi diressi verso la stanza in cui affrontai il folle Eckhardt ! Lo pugnalai per due volte col cristallo come Kurtis mi aveva detto.. Kurtis....il solo pensare a lui mi dette la forza e la voglia di sbarazzarmi del pazzo al piu' presto.. Forse era l'idea di poter rivedere quegli occhi blu d'oltre oceano.... O di poter risentire quella calda voce che mi aveva dato una sensazione mai sentita prima.... Dicevo....mi perdo sempre quando parlo di lui... Mentre stavo per dare il terzo ed ultimo colpo ad Eckhardt con tre pugnalate, venni fermata da Karel...Era lui in persona.... Fu lui stesso a dare il colpo di grazia al suo alleato Eckhardt e in seguito cerco' di convincermi a prendere parte della setta a cui apparteneva impegnata per risvegliare il misterioso Dormiente.... Non ne volli sapere e durante una chiacchierata con lui, capii che l'artefice di tutto, dell'omicidio di Von Croy e del piano di risvegliare il Dormiente, erano niente di meno che frutto della mente di Karel ! Iniziai a correre per raggiungere la piattaforma piu' alta, quella da cui avrei dovuto arrivare al Dormiente per distruggerlo e metterlo a tacere per sempre! Dovevo evitare che Karel, che era a capo di tutto, persino di Eckhardt, risvegliasse quella creatura e la rimettesse in vita... Non fu facile visto che Karel, continuava a lanciarmi fiammate verdi ogni istante e svolazzandomi intorno come un fastidiosissimo insetto volante.... Raggiunsi la piattaforma del Dormiente salendo scale e saltando da una piattaforma all'altra , poi con un balzo a volo d'angelo raggiunsi la creatura... Fu cosi' che misi fine a quell'incubo..... Quando tutta l'esplosione ebbe fine, tornai nella stanza alla ricerca di Kurtis.... Non so se fossi piu' felice di aver completato la missione o per l'idea di poter rivedere lui.... Ma una spiacevole sorpresa mi irrigidi' il sorriso...
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